Autogestione Indigena
Un incontro con un avvocato venezuelano Alberto Valdes impegnato nella difesa della causa indigenista mi ha permesso un avvicinamento consapevole alle etnie indie dei Makiritari, dei Piaroa e dei Colorados per capire anno dopo anno il vero senso della loro consapevolezza e della loro strategia di sviluppo basata su imprese indigene di autogestione comunitaria e intercomunitaria non imposta paternalisticamente dall’alto ma piuttosto come espressione della propria dignità. In questo quadro è sorto il rifiuto degli indigeni di essere considerati oggetto di curiosità da parte del turismo selvaggio che nella sua insaziabile espansione ha toccato anche questi remoti territori. Io sono stata accompagnata al Monte Altana che considerano sacro dove nemmeno alle autorità del Venezuela era stato permesso arrivare. Ho conosciuto dall’interno queste realtà tra gli indios Piaroa lungo l’Orinoco e i Makiritari o Ye’cuana che sono stati raggruppati da Isaia Rodriguez e vivono tutti nello stesso grande villaggio usando pannelli solari con i quali vanno anche a caccia e creano prodotti artigianali che vengono poi venduti a Caracas.