Profumo d’Oriente a Milano
A Muscat, capitale del Sultanato dell’Oman, si crea il profumo più prezioso del mondo l’Amouage. Sono ben 120 le materie prime che la casa profumiera impiega nella produzione delle fragranze di base, tutte assolutamente naturali, per la maggior parte reperite in Oman o scovate in luoghi remoti della terra.
Alle essenze di rosa, gelsomino, mirra, ciclamino e molte altre il profumiere francese Guy Robert volle aggiungere una nota unica scoperta nella regione sulla via dell’incenso di Dhofar, nel sud del Paese, l’argento Frankincense che non si trova in nessun’altra parte del mondo.
La più prestigiosa confezione di Amouage è interamente d’oro e racchiude la Gold Woman extrait de parfum. La segue, sempre in un flacone d’oro, la Gold Man fragranza sofisticata della famiglia Dry Chypre. Le varianti olfattive calde e orientali sono integrate da quelle acute degli agrumi, del bergamotto, del basilico, del mirto, del cumino e dell’assenzio e creando composizioni che fondono anche pepe, camomilla, cardamomo, zenzero, noce moscata e zafferano. Ogni flacone di questo magico profumo viene firmato da chi lo realizza per garantire la unicità e cura del prezioso prodotto.
Chi concepì questo ambizioso progetto e il marchio Amouage fu lo stesso illuminato Sultano dell’Oman nel 1983 che si avvalse del più celebri “nasi” della profumeria francese e del direttore creativo Christopher Chang. Christopher Chang ha anche firmato il progetto del nuovo negozio monomarca che si è da poco aperto nel quartiere di Brera, in Via Fiori Chiari, che porterà a Milano un prezioso respiro profumato di essenze di Amouage.
© Giovanna Dal Magro